| Autore |
Discussione  |
|
|
mustardbustard
Manico
 

Italy
629 Messaggi |
Inviata - 02/07/2005 : 00:47:00
|
Fonte sito A.s.a.p.s.: In anteprima la circolare del Ministero dell'Interno sulla taratura degli autovelox FINALMENTE CHIAREZZA SUL TEMA DELLA TARATURA DEI DISPOSITIVI DI MISURA DELLA VELOCITA' Alcune agenzie giornalistiche ed alcuni servizi televisivi avevano dato nei giorni scorsi ampio risalto alla posizione di un’associazione di difesa dei consumatori, secondo cui gli accertamenti delle violazioni ai limiti di velocità sarebbero stati compiuti dalle Forze di Polizia con apparecchi non in regola con le norme in materia di controlli metrologici. La posizione era stata sostenuta anche per effetto di alcune sentenze dei giudici di pace del 2004 con le quali erano stati annullati alcuni verbali di contestazione per la violazione dei limiti di velocità di cui all’art 142 C.d.S perché, a parere dei giudici, gli apparecchi utilizzati non erano stati sottoposti a “taratura periodica”. I predetti giudici, avrebbero infatti acquisito il parere di un tecnico del settore che avrebbe riferito che il predetto obbligo di taratura periodica discende dalle disposizioni della L. 273/’91. Tra il “si dice”, il “si mormora” e “pare”, come sempre accade in questi casi, la vicenda è stata oggetto di un grande interesse da parte degli utenti della strada – in special modo quelli più indisciplinati – che hanno raccolto subito “ghiotta” disinformazione e, spesso in modo non del tutto consapevole, hanno utilizzato queste pronunce per contestare i verbali che hanno ricevuto. Conseguenza: un fiume di ricorsi ha inondato giudici di pace e prefetture. La faccenda si è complicata ancora di più quando il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Dipartimento dei Trasporti Terrestri, procedendo al riesame dell’omologazione degli apparecchi di controllo modello Autovelox 104/C2 e Autovelox 105SE prodotti dalla ditta Sodi Scientifica di Firenze, per dichiararne la possibilità di utilizzo anche in modalità di funzionamento completamente automatico, con il provvedimento di conferma dell’omologazione del 16 giugno scorso, ha precisato che gli organi di polizia stradale che utilizzano questi dispositivi sono tenuti ad effettuare periodiche verifiche di taratura degli strumenti con intervalli comunque non superiori ad un anno. Tale prescrizione, che non era presente nella precedente omologazione, ha fatto nascere molti dubbi negli operatori del settore ed ha destato non poco sconcerto tra le Forze di Polizia. Le immediate problematiche applicative sono state individuate in ordine all’utilizzabilità degli strumenti di cui le Forze di Polizia dispongono e che, in gran parte dei casi, sono impiegati da più di un anno e riguardo alle modalità di effettuazione della citata operazione di taratura, atteso che non esistono centri abilitati ad effettuarla né norme che ne impongano la costituzione. Con la circolare del 30 giugno 2005, il Ministero dell’Interno cerca di fare chiarezza sulla questione precisando che la taratura non è necessaria per gli apparecchi che, durante il loro funzionamento, sono costantemente presidiati da un operatore di Polizia. Infatti, in questi casi, la sua presenza consente di verificare il corretto funzionamento del dispositivo.
Ministero dell'Interno DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA DIREZIONE CENTRALE PER LA POLIZIA STRADALE, FERROVIARIA, DELLE COMUNICAZIONI E PER I REPARTI SPECIALI DELLA POLIZIA DI STATO Servizio Polizia Stradale N. 300/A/1/43252/144/5/20/3 Roma 30 giugno 2005 OGGETTO: Dispositivi di misura della velocità dei veicoli ai sensi dell’art. 142, comma 6 del Codice della Strada. Verifiche periodiche di funzionalità. Indirizzi... Omessi
Sono pervenuti quesiti con i quali si chiede di conoscere se gli apparecchi utilizzati per l’accertamento di violazioni ai limiti di velocità devono essere sottoposti a periodiche verifiche di funzionalità, in particolare per effetto della Legge 273/1991. Nel merito della questione, sulla base della puntuale ricognizione della materia compiuta dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (All.1), si fa presente quanto segue. La Legge 273/1991 non ha alcuna attinenza con gli apparecchi di misura della velocità, per i quali una taratura in senso tecnico non è necessaria poiché tale normativa riguarda soltanto i controlli metrologici effettuati su apparecchi di misura di tempo, distanza e massa. Dello stesso avviso, peraltro, è il Ministero delle Attività Produttive che, rispondendo ad uno specifico quesito riguardante l’argomento, con la nota acclusa (All. 2), ha escluso che le apparecchiature destinate a controllare la velocità debbano essere oggetto di verifica metrologica periodica presso i SIT previsti dalla citata Legge 273/1991. Un obbligo generalizzato di verifica metrologica degli strumenti non può evincersi neanche da altre norme tecniche che, non solo non disciplinano la materia in modo specifico, ma non sono comunque vincolanti per l’ordinamento italiano per l’assenza di specifico recepimento o richiamo da parte di norme nazionali. La materia dell’impiego e della manutenzione dei misuratori di velocità ha, invece, una propria disciplina, specifica rispetto alle norme che regolamentano gli altri apparecchi di misura, contenuta nel D.M. 29.10.1997, relativo all’approvazione di prototipi di apparecchiature per l'accertamento dell'osservanza dei limiti di velocità e alle loro modalità di impiego. Questa norma, all’art 4 stabilisce che “gli organi di polizia stradale interessati all'uso delle apparecchiature per l'accertamento dell'osservanza dei limiti di velocità sono tenuti a……. rispettare le modalità di installazione e di impiego previste nei manuali d'uso”, escludendo, perciò, la necessità di un controllo periodico finalizzato alla taratura dello strumento di misura se non è espressamente richiesto dal costruttore nel manuale d’uso depositato presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti al momento della richiesta di approvazione, ovvero nel decreto di approvazione. Per tutte le apparecchiature approvate dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che sono destinate ad essere impiegate esclusivamente con la presenza e sotto il costante controllo di un operatore di polizia stradale, i costruttori non prevedono alcuna verifica periodica di funzionalità essendo le stesse apparecchiature dotate di sistemi di autodiagnosi dei guasti che avvisano l’operatore del loro cattivo funzionamento. Del resto, quando tali apparecchi sono utilizzati direttamente dagli organi di polizia stradale e sono costantemente sotto il loro diretto controllo, tale verifica di corretta funzionalità è realizzata, volta per volta, dagli stessi operatori di polizia stradale che, prima di metterli in uso, devono verificarne la corretta installazione, secondo le indicazioni fornite dal costruttore e che, durante tutto il servizio, vigilano costantemente su eventuali anomalie o malfunzionamenti. Si fa presente, invece, che, come evidenziato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con l’acclusa nota (All. 3), alcuni tipi di apparecchi di più recente approvazione (per alcuni dei quali, a titolo esemplificativo non esaustivo, si forniscono le specifiche tecniche negli allegati certificati di approvazione – All. 4, All. 5) utilizzati in modalità automatica, cioè senza la presenza ed il diretto controllo dell’operatore di polizia stradale, devono essere sottoposti ad una verifica periodica tendente a valutare la corretta funzionalità dei meccanismi di rilevazione. Tale verifica, secondo le disposizioni del richiamato art 4 del D.M. 29.10.1997, deve essere effettuata a cura del costruttore dell’apparecchio o di un’officina da questo abilitata con cadenza al massimo annuale. Quanto sopra si comunica anche allo scopo di orientare adeguatamente codesti Uffici nella delicata materia del contenzioso correlato all’applicazione di sanzioni amministrative conseguenti all’uso dei predetti dispostivi, significando che, soltanto i dispositivi di controllo utilizzati in modalità completamente automatica, cioè senza la presenza dell’operatore di polizia stradale, approvati nel corso del 2005 dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, dovranno essere sottoposti ad una verifica di funzionalità presso la casa costruttrice entro un anno a decorrere dalla data di messa in uso, conformemente alle indicazioni contenute nel certificato di approvazione e dalle istruzioni di funzionamento fornite dal costruttore. Per quanto riguarda, infine, l’impiego dei dispositivi “Autovelox mod 104/C2 o 105 SE”, si sottolinea che, come precisato dalla richiamata nota del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (All. 3), l’obbligo di verifica iniziale e periodica sussiste soltanto per le apparecchiature commercializzate dopo il 16 maggio 2005, nonché per quelle commercializzate prima del 16 maggio 2005 ma solo se a seguito del decreto di conferma, si intende impiegarle nella modalità di funzionamento automatica, cioè senza la presenza su strada dell’operatore di polizia. * * * Gli Uffici Territoriali del Governo, sono pregati di voler estendere il contenuto della presente ai Corpi o Servizi di Polizia Municipale e Provinciale. IL DIRETTORE CENTRALE Piscitelli Originale firmato agli atti |
"Clide... sfasciagli l'auto!" Ho speso tutti i miei soldi in alcool donne e macchine veloci, il resto li ho sprecati (G. Best) GSX 1200 Inazuma!!! NinjaName: Haruyasu Hidarisan |
|
|
jothan
Manico
 

Italy
301 Messaggi |
Inviato - 02/07/2005 : 08:29:53
|
Ciao Mustardbustard,
anch'io sono incappato per la prima volta (ma c'è sempre una prima volta) nella trappola dell'autovelox. Ed anch'io ho richiesto la documentazione relativa per l'avvenuta taratura. E' chiaro che con questa circolare le possibilità di appello si vedono ridotte, ma fino alla fine, cercherò di non darmi per vinto.
Sostanzialmente, ( la velocità rilevata era di 76 km su limite 50) quello che più prude, è si la decurtazione dei 2 punti, pure gli euro di multa, ma la maniera subdola con cui certe amministrazioni usano questo strumento per il mero scopo di fare cassa. La prova la troviamo spesso in esempi classici tipo "personaggi" che si addormentano in macchina oppure si leggono tranquillamente il giornale finchè il dispositivo opportunatamente cammuffato in auto civetta svolge il suo ruolo di castigatore, (eppoi ti vengono a dichiarare che erano impossibilitati a contestarti l'infrazione nel momento).
Trovo personalmente giusto che si contestino le infrazioni, ma si dovrebbe fare prevenzione come fatto primario e non repressione. Non voglio qui aprire critiche sul fatto che gli organi accertatori (come dice la legge peraltro)dovrebbero evitare gli appostamenti tipo cecchini che aspettano chi inc...re!!!! Sappiamo tutti del resto che il solo fatto di vedere o intravedere una sorta di divisa fa scattare subito la molla che alza il piede o il polso dall'acceleratore ed allora perchè non farsi vedere come prescritto?
Lo sappiamo, è molto più facile spedire a casa la contravenzione che aprire un dibattito con lo sfortunato (o scellerato) utente ed è altrettanto chiaro che in questo modo si fanno molte più multe, che vanno nelle casse del comune (nel mio caso).
Per quel che mi riguarda aspetterò la risposta dell'ente accertatore riguardo la taratura dell'apparato e cercherò contemporaneamente altri cavilli se mai ce ne siano.
So bene che chi mi ha contestato l'infrazione ha svolto solamente il suo lavoro e per questo motivo non ne faccio una questione di tipo di divisa anche se (non dartene a male ma dico solo quel che penso)tra tutte quelle esistenti quella locale è quella meno simpatica.
Ti ringrazio del post
lamps |
"MEMENTO AUDERE SEMPER" (Gsx750F Vicenza) |
 |
|
|
daniele
Papà adottivo
  

Italy
1488 Messaggi |
Inviato - 02/07/2005 : 09:14:53
|
Grazie del post,anche a me è capitato (putroppo...) di regalare due punti,(qui divento nervoso),questi bravi vigili si erano nascosti dietro un bidone della spazzatura( caso!!!),e comunque dopo un mese mi arriva la multa a casa e mi dice di presentarmi presso il comando della polizia municipale. Il giorno dopo mi presento al comando e una vigilessa(buona e gentile) mi fà firmare un foglio,fà la fotocopia della patente e siccome non mi hanno fermato, mi chiede se alla guida ero io,perchè dice lei, che se ho dei dubbi posso pagare il doppio della multa e così non mi tolgono i punti. E' stata la goccia che ha fatto trabboccare il vaso,non vi dico gli insulti che ho mandato.E' una vergogna,qui tutti pensano solamente ai soldi,e non alla sicurezza del prossimo. |
........ ....... La libertà non è il poter scegliere tra il bianco e il nero........ la libertà è poter scegliere |
 |
|
|
Beobeo
AMMINISTRATORE
    

Italy
5361 Messaggi |
Inviato - 02/07/2005 : 11:10:08
|
questo il mio assurdo caso: novembre 2004 - padova - telelaser - 33 km/h oltre il limite - 150 euro circa e 2 punti sulla patente. Ero io alla guida dell'auto, pago il bollettino e amen...
Stamattina mi notificano una multa di 360 euro circa dalla P.M. di Padova dicendo che non ho comunicato i dati del conducente...
ma se non ero io alla guida l'avrei detto...visto che ho pagato è anche sottinteso che ero io a guidare...
mah...io provo a fare ricorso... |
       BMW R1100S BOXER CUP REPLIKA '04 --->Buona strada<--- |
 |
|
|
spike
MODERATORE
    

Italy
4389 Messaggi |
Inviato - 02/07/2005 : 12:09:10
|
ma cmq....se la multa non è contestata al momento non possono essere certi dell'identità del conducente e quindi non possono toglierti i punti....ma nemmeno dire "allora paghi doppio!"...che senso ha...se mi capita una cosa cosi pago il doppio e faccio ricorso...una presunzione di copevolezza non può dargli il diritto di raddoppiarti la contravvenzione...mi sembra solo un modo per fregare soldi alla gente! |
biker mail : spike@motobikers.net - spike gallery FIRMA IN RIFACIMENTO Kazuko Maruyama -san - gsx-R 600 K1 - Vicenza |
 |
|
|
Damy
Ciccino
  

Italy
973 Messaggi |
Inviato - 02/07/2005 : 12:33:31
|
quote: Originalmente inviata da spike
ma cmq....se la multa non è contestata al momento non possono essere certi dell'identità del conducente e quindi non possono toglierti i punti....ma nemmeno dire "allora paghi doppio!"...che senso ha...se mi capita una cosa cosi pago il doppio e faccio ricorso...una presunzione di copevolezza non può dargli il diritto di raddoppiarti la contravvenzione...mi sembra solo un modo per fregare soldi alla gente!
Quoto a pieno |
Damy e il suo GSX-F |
 |
|
|
Beobeo
AMMINISTRATORE
    

Italy
5361 Messaggi |
Inviato - 02/07/2005 : 14:45:39
|
il bello/brutto è che io i 150 euri originari li ho pagati nei termini, e mi vanno bene anche i 2 punti in meno visto che ero io alla guida... son questi 360 e rotti per la stessa infrazione PAGATA che non mi vanno giù... |
       BMW R1100S BOXER CUP REPLIKA '04 --->Buona strada<--- |
 |
|
|
srad75
Swalleratore
   

Italy
2080 Messaggi |
Inviato - 02/07/2005 : 15:41:29
|
Io e i velox??? Siamo 1 coppia perfetta!!! 1 nelle valli di Lanzo (130 sul limite dei 50) mi e' andata di lusso i punti non c'erano ancora e non mi hanno fatto sospensione di patente!!! Invece 2 anni fa proprio 1 mese esatto che introducessero i punti su x montezemolo convinto che fosse gia' extraurbano mi hanno pinzato a 95 su 50 e fermato. Non ho discusso... gli ho lasciato la patente dicendogli... "ci vediamo tra 1 mese"!!! Ne ho anche 1 che e' 1 storia assurda!!! Mi arriva 1 notifica di accertamento che andavo in autostrada a 230, di giovedi feriale!!! Allora... primo non vado in autostrada... 2, non vado a 200 e passa sul dritto... e terzo quel giorno lavoravo con tanto di testimoni!!! Chiesta la foto... era 1 baraccone di honda (senza offesa agli hondisti, ma in quel momento avevo le cose che mi giravano a 1000!!!) con valige ed erano in 2!!! La questione si e' prolungata per oltre 1 anno... la multa e' lievitata ad 1 cifra esorbitante e alla fine il prefetto di cuneo mi ha mandato le infinite scuse per il disguido!! Pero' che fatica dimostrare di essere innocenti anche se e' lampante!!! |
  Andry Srad - Torino - Suzuki GSX-R 600 '98 La potenza e' nulla senza il controllo! Guzzi On The Road - Il covo delle Aquile di Mandello http://xoomer.virgilio.it/guzziontheroad/ |
 |
|
|
tv1000
MotoTurista


Italy
169 Messaggi |
Inviato - 02/07/2005 : 16:25:40
|
beo, non credo proprio che tu sia tenuto a pagare la seconda multa: il fatto che tu abbia pagato la prima multa e ti abbiano tolto i 2punti, determina automaticamnte il conducente (cioe' tu).
altrimenti, a che titolo ti avrebbero levato i 2 punti?
ciao, |
Luciano alias Luckan su: TL1000S (prima: SS750 <- SS600 <- XT350) http://luckan.50webs.com http://www.sporthoj.com/forum/showthread.php?t=54846
 |
 |
|
|
daniele
Papà adottivo
  

Italy
1488 Messaggi |
Inviato - 02/07/2005 : 16:29:02
|
| Mi associo a tv1000,anche se poi stiamo in Italia,paese famoso per menare ai pagatori. |
........ ....... La libertà non è il poter scegliere tra il bianco e il nero........ la libertà è poter scegliere |
 |
|
|
mustardbustard
Manico
 

Italy
629 Messaggi |
Inviato - 02/07/2005 : 20:30:21
|
| No devi pagaree la prima multa e poi sei tenuto a comunicare i dati del conducente anche se eri tu, se non li comunichi paghi i 350 euro. Pagare la prima multa non vuol dire ammettere di essere alla guida, ma solo che come obbligati in solido sipaga per la infrazione commessa da uno sconosciuto. |
"Clide... sfasciagli l'auto!" Ho speso tutti i miei soldi in alcool donne e macchine veloci, il resto li ho sprecati (G. Best) GSX 1200 Inazuma!!! NinjaName: Haruyasu Hidarisan |
 |
|
|
toro
Manico
 

Italy
222 Messaggi |
Inviato - 03/07/2005 : 14:38:08
|
brigadiere spara!!! spara brigadiere!!!

che sciccheria...

per non incappare nell'autovelox c'è solo un modo... DOVETE CAMMINA' A PIEDI... e dovete stare anche attenti perchè su alcune strada se accelleri il passo rischi di superare il limite di velocità e ti fotografano i tacchi! |
 
SCINN FA AMPRESS STA KIUVENN, E A LUA' E PANN!!! GSX-R(ESPECT) |
 |
|
|
annam
Pilota Privato
  

Italy
1247 Messaggi |
Inviato - 04/07/2005 : 08:48:43
|
quote: Originalmente inviata da jothan
Ciao Mustardbustard,
anch'io sono incappato per la prima volta (ma c'è sempre una prima volta) nella trappola dell'autovelox. Ed anch'io ho richiesto la documentazione relativa per l'avvenuta taratura. E' chiaro che con questa circolare le possibilità di appello si vedono ridotte, ma fino alla fine, cercherò di non darmi per vinto.
Sostanzialmente, ( la velocità rilevata era di 76 km su limite 50) quello che più prude, è si la decurtazione dei 2 punti, pure gli euro di multa, ma la maniera subdola con cui certe amministrazioni usano questo strumento per il mero scopo di fare cassa. La prova la troviamo spesso in esempi classici tipo "personaggi" che si addormentano in macchina oppure si leggono tranquillamente il giornale finchè il dispositivo opportunatamente cammuffato in auto civetta svolge il suo ruolo di castigatore, (eppoi ti vengono a dichiarare che erano impossibilitati a contestarti l'infrazione nel momento).
Trovo personalmente giusto che si contestino le infrazioni, ma si dovrebbe fare prevenzione come fatto primario e non repressione. Non voglio qui aprire critiche sul fatto che gli organi accertatori (come dice la legge peraltro)dovrebbero evitare gli appostamenti tipo cecchini che aspettano chi inc...re!!!! Sappiamo tutti del resto che il solo fatto di vedere o intravedere una sorta di divisa fa scattare subito la molla che alza il piede o il polso dall'acceleratore ed allora perchè non farsi vedere come prescritto?
Lo sappiamo, è molto più facile spedire a casa la contravenzione che aprire un dibattito con lo sfortunato (o scellerato) utente ed è altrettanto chiaro che in questo modo si fanno molte più multe, che vanno nelle casse del comune (nel mio caso).
Per quel che mi riguarda aspetterò la risposta dell'ente accertatore riguardo la taratura dell'apparato e cercherò contemporaneamente altri cavilli se mai ce ne siano.
So bene che chi mi ha contestato l'infrazione ha svolto solamente il suo lavoro e per questo motivo non ne faccio una questione di tipo di divisa anche se (non dartene a male ma dico solo quel che penso)tra tutte quelle esistenti quella locale è quella meno simpatica.
Ti ringrazio del post
lamps
AMEN! parole sante!!! |
il mio presente da zavorrona /// il mio Sogno da "pilota" |
 |
|
|
Jolè
Manico 'e mbrell
   
Italy
1836 Messaggi |
Inviato - 04/07/2005 : 09:48:01
|
le solite leggi del caxxo!!! ti beccano con il velox, ti fanno la multa e nonostante paghi, con soldi e punti, devi pure costituirti obbligatoriamente e senza sconti! Tra poco ci fanno mettere anche a 90° e non se ne parla più!
Mi verrebbe voglia di una rivoluzione, ma sono italiano, parlo, parlo, parlo ma a fatti ? |
 |
|
|
spike
MODERATORE
    

Italy
4389 Messaggi |
Inviato - 04/07/2005 : 10:25:09
|
io sono davvero andcora più confuso ora....ma come fa l'associazione consumatori ecc... a permettere che accada una cosa del genere?.... ma dove sta scritto che se non è identificabile il conducente si possono "conguagliare" i punti con il doppio della multa!....ma in che stato siamo???...dove chi ha un casino di soldi se la può cavare senza problemi ed il poveraccio ci deve sempre rimettere...o la borsa o i punti...mi pare un'estorsione bella e buona...e anche a mano armata visto che le armi le forze dell'orine le hanno! |
biker mail : spike@motobikers.net - spike gallery FIRMA IN RIFACIMENTO Kazuko Maruyama -san - gsx-R 600 K1 - Vicenza |
 |
|
|
Beobeo
AMMINISTRATORE
    

Italy
5361 Messaggi |
Inviato - 04/07/2005 : 12:51:57
|
quote: io sono davvero andcora più confuso ora....ma come fa l'associazione consumatori ecc... a permettere che accada una cosa del genere?.... ma dove sta scritto che se non è identificabile il conducente si possono "conguagliare" i punti con il doppio della multa!....ma in che stato siamo???...dove chi ha un casino di soldi se la può cavare senza problemi ed il poveraccio ci deve sempre rimettere...o la borsa o i punti...mi pare un'estorsione bella e buona...e anche a mano armata visto che le armi le forze dell'orine le hanno!
sono appena tornao dal Comando della P.M. dove sono andato a chiedere lumi... il mio caso (cerco di riassumere e prego Mustardbustard di correggermi eventuali erori normativi - vado a memoria): 17 Novembre 2004 in auto - telelaser - Padova...andavo a 108 anzichè 80...i vigili erano ben visibili anche da lontano ma io li ho visti troppo tardi perchè in quel momento distratto...il 10 marzo 2005 mi viene notificata. multa sacrosanta...ho sbagliato e 30 giorni dopo pago il bollettino di 148,15€ e mi aspetto che mi levino i 2 punti dalla patente. Ma nel gennaio 2005 entra in vigore la legge (o d.l - art.196?) che stabilisce che io dovevo cmq. dire che ero io alla guida (prima andava dichiarato invece il nome del colpevole per non farsi levare i punti)...quindi devo pagare ulteriori 367,68€ e tenermi i 2 punti... la mia ultima speranza: sulla busta non c'è il timbro postale e la riceevuta di ritorno è stata firmata da mia moglie!!!
|
       BMW R1100S BOXER CUP REPLIKA '04 --->Buona strada<--- |
Modificata da - Beobeo il 04/07/2005 13:13:57 |
 |
|
|
jedan58
MotoTurista


Italy
113 Messaggi |
Inviato - 04/07/2005 : 13:05:36
|
E' vergognoso. Ancora una volta un fenomeno da italietta, detto da me che adoro il mio paese!
Anziché prevenire davvero si fanno leggi e decreti utili a spillare a man bassa ad impinguare le misere casse, da quelle statali a quelli comunali...Come quando anni fa a Roma si inventarono gli ausiliari del traffico collegati alla società che gestisce le rimozioni e i parcheggi in fascia blu...gente che sta "a percentuale" (incredibile ma vero!) e che è capace di farti rimuovere o inganasciare l'auto anche quando palesemente NON COSTITUISCE OSTACOLO ALCUNO alla circolazione!!!
|
Da piccolo e... da grande! |
 |
|
|
spike
MODERATORE
    

Italy
4389 Messaggi |
Inviato - 04/07/2005 : 15:29:41
|
allora chiaritemi la cosa....vi faccio un esempio:
spike si becca un velox e non viene fermato. arriva dopo x tempo la notifica a casa. spike paga e si reca in comando per dire che quel giorno in auto erano in tre e non sa chi in quel momento guidasse perchè si davano il cambio ogni tanto.
cosa succede ora????
il vigile se la mette via o gli dice che spike deve pagare una cifrazza in più e bla bla bla....? |
biker mail : spike@motobikers.net - spike gallery FIRMA IN RIFACIMENTO Kazuko Maruyama -san - gsx-R 600 K1 - Vicenza |
 |
|
|
Beobeo
AMMINISTRATORE
    

Italy
5361 Messaggi |
Inviato - 04/07/2005 : 18:19:30
|
quote: allora chiaritemi la cosa....vi faccio un esempio:
spike si becca un velox e non viene fermato. arriva dopo x tempo la notifica a casa. spike paga e si reca in comando per dire che quel giorno in auto erano in tre e non sa chi in quel momento guidasse perchè si davano il cambio ogni tanto.
cosa succede ora????
il vigile se la mette via o gli dice che spike deve pagare una cifrazza in più e bla bla bla....?
credo proprio che se fra i tre uno non fa da capro espiatorio il colpevole venga considerato come soggetto giuridico e Spike (responsabile in quanto proprietario della vettura) paga la cifrazza in più...assurdo... |
       BMW R1100S BOXER CUP REPLIKA '04 --->Buona strada<--- |
 |
|
|
tv1000
MotoTurista


Italy
169 Messaggi |
Inviato - 04/07/2005 : 18:35:59
|
quote: Originalmente inviata da mustardbustard
Pagare la prima multa non vuol dire ammettere di essere alla guida, ma solo che come obbligati in solido sipaga per la infrazione commessa da uno sconosciuto.
pero' gli hanno anche levato 2 punti, quindi hanno stabilito che era lui alla guida |
Luciano alias Luckan su: TL1000S (prima: SS750 <- SS600 <- XT350) http://luckan.50webs.com http://www.sporthoj.com/forum/showthread.php?t=54846
 |
 |
|
|
Beobeo
AMMINISTRATORE
    

Italy
5361 Messaggi |
Inviato - 04/07/2005 : 18:47:00
|
scusa TV1000, ma ho scritto un'inesattezza... ho dato per scontato che mi avessero levato 2 punti, ma a tutt'oggi non mi è ancora arrivata nessuna comunicazione, e vista l'ulteriore sanzione che dovrò pagare (forse) credo che i 2 punti non me li levano più...magra consolazione...avrei preferito tenermi i 367€ |
       BMW R1100S BOXER CUP REPLIKA '04 --->Buona strada<--- |
 |
|
|
spike
MODERATORE
    

Italy
4389 Messaggi |
Inviato - 04/07/2005 : 19:04:07
|
| mali contesti beo in qualche modo quei 367 euri???? |
biker mail : spike@motobikers.net - spike gallery FIRMA IN RIFACIMENTO Kazuko Maruyama -san - gsx-R 600 K1 - Vicenza |
 |
|
|
Beobeo
AMMINISTRATORE
    

Italy
5361 Messaggi |
Inviato - 04/07/2005 : 19:21:10
|
quote: mali contesti beo in qualche modo quei 367 euri????
mah, ora sento che mi consiglia il giudice di pace di Rimini (il ricorso lo dovrei fare a quello di Padova). L'unica cosa a cui mi posso appellare (è solo una mia idea) è il fatto che sulla busta non c'è nessun timbro postale (mentre sul verbale c'è scritto che per la data di notifica fa fede il timbro postale) e che non mi è stata notificata a me, ma a mia moglie, che ha firmato al postino col suo nome e cognome... e se mia moglie non mi parlasse da mesi? e se fossimo in rotta e per dispetto non mi consegna la lettera? e se semplicemente si fosse dimenticata di darmela?
cmq., giusto per dovere di cronaca, vi terrò aggiornati. |
       BMW R1100S BOXER CUP REPLIKA '04 --->Buona strada<--- |
 |
|
|
mustardbustard
Manico
 

Italy
629 Messaggi |
Inviato - 05/07/2005 : 01:45:29
|
Allora cerchiamo di fare ancora più chiarezza sulla questione "punti-patente": 1) se si riceve una sanzione a casa, si riceve contemporaneamente un modulo con il quale bisogna dichiarare chi era alla guida del veicolo, da compilare e far pervenire entro 30 gg dalla data di ricezione della raccomandata. 2) la raccomandata può essere ricevuta dal portiere (che per la legge riveste compiti particolari) e da un convivente maggiorenne. Se poi la raccomandata si perde, brucia o vola via sono affari tra il portiere/convivente e l'intestatario della sanzione. 3)Bisogna fornire ELEMENTI UTILI al fine di identificare il trasgressore, non vale "eravamo in tre in auto non ricordo". Se non si risale al trasgressore scatta la sanzione di 350 euro. 4) E' UNA LEGGE DELLO STATO, VOTATA DAL PARLAMENTO ( e non mi dispiace nemmeno... la legge, non lo stato) 5) l'OBBLIGATO IN SOLIDO (intestatario del mezzo con cui si è compiuta l'infrazione) non si vedrà decurtati i punti ma dovrà provvedere al punto 3, perchè la macchina è sua e ne è responsabile (secondo me è un principio importante).
IL CASO BEOBEO: -Sanzione presa nel 2004 -Sentenza corte costituzionale di inizio 2005 che equipara i privati cittadini alle persone giuridiche (quindi niente decurtazione punti) -Siamo ancora in attesa di capire se ci sarà una "sanatoria" per casi di questo tipo oppure se è meglio ricorrere per evitare una sanzione accessoria che la corte costituzionale ha decretato incostituzionale. Mi informo meglio e comunico.
Comunque secondo me questa è una legge discreta, non ottima ma discreta... -Tenta di porre rimedio alla furbizia tipicamente italiana del cercare sempre di farla franca -Responsabilizza il proprietario riguardo a chi utilizza il suo mezzo ( senza tante storie la vettura/moto è tua e non mi raccontare balle che non sai chi era alla guida, che piuttosto ti faresti prendere a calci nel cu** pur di non dare la tua auto ad uno qualunque...DICIAMOCI LA VERITA' )
Noi italiani siamo abituati troppo bene, abbiamo leggi cavillose che ci permettono di fare i gradassi con le istituzioni, in altri paesi le legnate volano ed i ricorsi se li sognano (basta andare in Svizzera)
La petente non è un diritto! Saluti! |
"Clide... sfasciagli l'auto!" Ho speso tutti i miei soldi in alcool donne e macchine veloci, il resto li ho sprecati (G. Best) GSX 1200 Inazuma!!! NinjaName: Haruyasu Hidarisan |
 |
|
|
jothan
Manico
 

Italy
301 Messaggi |
Inviato - 05/07/2005 : 11:49:27
|
Ciao Mustardbustard, non volevo improntare una discussione sulla polemica, ma davvero dopo aver letto il tuo ultimo post, credi, davvero non posso esimermi dal replicare. Innanzi tutto ci sono alcuni punti che vanno sottolineati: 1) Quando noi si circola per le strade e si viene fermati per un controllo, (almeno dalle mie parti funziona così), la prima cosa che fanno gli organi preposti è quella di controllare minuziosamente il mezzo a partire dalle gomme e finendo con specchietti, marmitta, revisione e via dicendo. E qui mi trovano daccordo in quanto tutti sappiamo che la modifica di anche uno solo di questi particolari potrebbe minare la sicurezza propria ed altrui. La revisione del veicolo per quel che mi riguarda l'eseguo correttamente a scadenza, vorrei che altrettanto ligi fossero coloro che usano strumenti di controllo (che poi hanno una valenza consistente e legale ai fini dell'infrazione)nel sottoporre a revisione e taratura periodica gli stessi. 2) Non si tratta di trovare cavilli all'italiana, si tratta solo di rispettare una legge che come buonaparte delle leggi italiane è stata fatta così bene che si presta a mille interpretazioni. Naturalmente ognuno tira l'acqua al suo mulino, ma le leggi non le ha fatte il ricorrente, semmai lo stesso legislatore che trova più semplice sfornarne sempre di nuove e talora al limite dell'assurdità piuttosto che ragionare prima di emetterle. 3) Semplicistico portare come esempio la Svizzera, paese che ammiro del resto, ma bisogna ricordarsi che ha un ordinamento politico / sociale ben differente dal nostro, dove spesso le leggi vengono approvate tramite referendum e ogni cantone pur facendo riferimento al consiglio centrale, gode di buona autonomia. Anche la Germania non è tanto lassista con le regole del codice, ma almeno non ti fermano per contestarti la freccia o altre idiozie. Eppoi sono stati i primi che hanno elevato il limite di velocità nelle autostrade. Chiaro che se sgarri, paghi! Inoltre, (correggimi se sbaglio) da noi fino a qualche tempo fa, lo straniero che incorreva nell'infrazione rilevata dall'autovelox, raramente si vedeva, una volta rientrato in patria, la stessa contestata. Spesso difronte a casi di questo genere non si dava luogo a procedere, mentre l'italiano che va in germania, deve pagare subito lì, sull'unghia come si dice dalle mie parti. Come vedi, potrei portarti altri esempi, ma non siamo ancora maturi (noi come italia) per confrontarci con questi paesi.
Noi siamo solo capaci di mettere limiti assurdi, fermi ancora al tempo quando non esisteva l'abs e la tecnologia degli attuali veicoli, limiti che come più volte riportati in alcune riviste di settore, sono contraddittori tra loro. Siamo veramente forti nel mimetizzarci per non farci vedere pur di bastonare l'incauto conduttore tanto che a volte si vedono pattuglie imboscate neanche fossero dei marines in guerra. Siamo capaci di cogliere l'attimo e cioè stante la legge che prevede l'uso dei velox, cogliamo l'occasione per usarli per portare a pareggio in qualche anno le casse del Comune. Avendo poi il coraggio di dire che gli introiti serviranno per migliorare la viabilità. Ma siamo ciechi o non ci accorgiamo dello stato delle nostre strade? Guardrail compresi che non tengono conto anche delle moto. Siamo anche quelli che dove possiamo bastoniamo (giustamente) chi non porta il casco e dove non possiamo perchè sarebbe sconveniente, lasciamo che se nevadino via in tre nel motorino, ovviamente senza casco.
Quindi ti consiglierei di non tacciare nessuno di arroganza perchè di gente arrogante ce nè sia di qua che di là della barricata e nessuno può tirarsi fuori. Potrei proseguire facendoti una distinzione sul modo di operare delle differenti Forze dell'ordine, ma cadrei nel tuo stesso errore e cioè quello di schierarmi ad oltranza.
Per quel che mi riguarda, ben venga la patente a punti, ma per favore torniamo ad usare gli strumenti che abbiamo in dotazione con la testa. E' chiaro che ne tu ne io abbiamo colpa di come stanno andando le cose ma è altrettanto vero che se ogniuno facesse la sua parte (il conducente rispettando il codice ed il rilevatore applicandolo con giudizio) forse si potrebbe fare una vera opera di educazione.
Personalmente cerco di rispettare il codice e non sono uno smanettone e contrariamente a quello che si può pensare non sono un mangia forze dell'ordine, anzi tra i miei amici ce ne sono parecchi, ma questo non mi posiziona in nessuna categoria perchè quando siamo alla guida siamo noi solo responsabili di quello che facciamo, escluso chiaramente la fatalità. Per concludere, cerchiamo di non biasimare chi a fronte di una contestazione cerca di fare ricorso per il semplice motivo che primo, la legge lo consente, secondo, in ultima analisi spetta eventualmente al Prefetto o al GdP l'onere di accettarlo o rigettarlo. A te spetta solo l'obbligo di applicare il codice, a noi di rispettarlo, tutto il resto non ci compete.
P.S. La circolare che hai postato, è una circolare che si potrebbe discutere. Dovrebbero spiegarci il motivo per cui solo le postazioni fisse sono soggette a taratura mentre quelle mobili no. Forse gli agenti che le presidiano hanno strumenti per accertarne il buon funzionamento? Non mi risulta.
Un saluto
|
"MEMENTO AUDERE SEMPER" (Gsx750F Vicenza) |
 |
|
|
mustardbustard
Manico
 

Italy
629 Messaggi |
Inviato - 05/07/2005 : 20:57:46
|
Innanzi tutto non volevo assolutamente fare polemica ne accusare qualcuno di Voi di alcunché... chiedo venia se mi sono espresso in maniera tale da creare questa convinzione. Cerco di fare discorsi per linee generali ed apprezzo il discutere con Voi di questi argomenti proprio per la civiltà con cui vengono affrontati. Forse il fatto di aver scritto alle 01:45 dopo il turno 19:00-01:00 mi ha messo fretta di andare a letto e sono stato troppo sbrigativo nello scrivere... vi chiedo di leggere le mie parole in questa ottica (della fretta di andare a letto), non è nel mio stile polemizzare sterilmente (anche se al lavoro mi chiamano BRONTOLO perchè sono polemicissimo)
A proposito di quanto scrive Jothan... Mi trovate completamente d'accordo, l'ho scritto e riscritto più volte in molti post... L'Italia ha molti difetti, il peggiore dei quali è la mentalità dei suoi cittadini (compresi e soprattutto i politici). Ora non voglio ne posso raccontarvi come e perchè secondo me siamo così... quello che cerco di fare è far conoscere un po' il lavoro di chi controlla il traffico, per far comprendere certe logiche magari oscure e venire in aiuto (se posso) a chi questa logiche ha bisogno di conoscerle per auto-tutelarsi (il ricorso è un diritto sacrosanto) e proteggere i suoi diritti, anche quelli di viaggiare sicuro per strada. Saluti!
|
"Clide... sfasciagli l'auto!" Ho speso tutti i miei soldi in alcool donne e macchine veloci, il resto li ho sprecati (G. Best) GSX 1200 Inazuma!!! NinjaName: Haruyasu Hidarisan |
 |
|
|
jothan
Manico
 

Italy
301 Messaggi |
Inviato - 06/07/2005 : 08:59:39
|
Ciao Mustardbustard, a titolo di correttezza posto l'ultimo resoconto dell'assemblea in Parlamento sugli autovelox (tratto da http://forum.autovelox.info). Come vedi la questione è ancora aperta. Un saluto e buon lavoro
"
Resoconto stenografico dell'Assemblea Seduta n. 644 del 23/6/2005
--------------------------------------------------------------------------------
Pag. 46
--------------------------------------------------------------------------------
... (Iniziative per garantire che i centri preposti a tarare gli autovelox siano accreditati dal SIT - n. 3-04802) PRESIDENTE. L'onorevole Bellotti ha facoltà di illustrare la sua interrogazione n. 3-04802 (vedi l'allegato A - Interrogazioni a risposta immediata sezione 7), il cui contenuto incuriosisce me e i telespettatori.
LUCA BELLOTTI. L'aumento dell'utilizzo degli autovelox e dei telelaser, in postazioni fisse o mobili, per il controllo del traffico sulle strade è costante e l'utilizzo di tali apparecchi è effettuato in molte occasioni da agenti di polizia municipale alle dirette dipendenze delle amministrazioni comunali. In alcuni territori comunali, nel giro di pochi chilometri di strada, sono posizionati più strumenti di accertamento della velocità e tra i cittadini si sta facendo strada, sempre più spesso, il sospetto che le amministrazioni comunali utilizzino gli autovelox non per un reale controllo del traffico, per la sicurezza e per la prevenzione degli incidenti, bensì per rimpinguare le casse comunali. In numerose occasioni l'utilizzo di questo mezzo di controllo del traffico viene impiegato in modo poco trasparente, con il rilevatore collocato in zone in cui manca la prescritta segnalazione prevista dall'articolo 4 della legge sulla sicurezza della circolazione stradale, oppure in luoghi in cui per gli automobilisti è difficile individuarne la presenza. Inoltre, è noto che uno strumento di misura della velocità per essere attendibile deve essere tarato. Quindi, chiediamo al signor ministro quali iniziative intenda adottare affinché i centri Sit preposti a tarare tali strumenti e ad emettere i relativi certificati....
PRESIDENTE. Onorevole Bellotti, la prego di concludere.
LUCA BELLOTTI. ... vengano finalmente accreditati e se non ritenga opportuno verificare se i dispositivi elettronici di controllo della velocità siano utilizzati in modo proprio.
PRESIDENTE. Onorevole Bellotti, è vero che mi ha fornito alcuni suggerimenti che utilizzerò anche per il comune di Ceppaloni, tuttavia non può approfittarsi di ciò...! Il ministro delle infrastrutture e dei trasporti, professor Lunardi, ha facoltà di rispondere.
PIETRO LUNARDI, Ministro delle infrastrutture e dei trasporti. Signor Presidente, onorevole Bellotti, nel premettere che a tutt'oggi in materia di misuratori di velocità dei veicoli non esistono direttive o regolamenti comunitari, si evidenzia che le norme attualmente vigenti in Italia sono quelle dettate dall'ordinamento nazionale, ossia dall'articolo 45 del nuovo codice della strada, decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, dagli articoli 192 e 345 relativi al regolamento di esecuzione e di attuazione di cui al decreto del Presidente della Repubblica 16 dicembre 1992, n. 95 e dal decreto ministeriale del 29 ottobre 1997. Pertanto, è in tale quadro normativo che vanno rinvenuti i requisiti cui devono rispondere le apparecchiature in argomento. Quanto alla grandezza fisica della velocità si rileva che non esiste un campione
--------------------------------------------------------------------------------
Pag. 47
--------------------------------------------------------------------------------
nazionale rispetto al quale condurre la taratura, in quanto trattasi di grandezza legata allo spazio ed al tempo e non ad una sola delle due grandezze. Per gli apparecchi destinati a funzionare manualmente in assenza di norme di riferimento non sono state previste ad oggi tarature periodiche. A tale proposito sono state considerate sufficienti ed adeguate le verifiche di funzionalità propedeutiche ad ogni installazione, nel rispetto delle prescrizioni contenute nei manuali di uso e manutenzione. Per gli apparecchi destinati, invece, ad operare in modalità automatica, senza l'ausilio degli operatori, sono state previste verifiche periodiche con cadenza non superiore ad un anno da parte dello stesso costruttore che risulti a ciò abilitato dalla certificazione di qualità secondo le norme ISO 9001 e seguenti. L'accreditamento dei centri di taratura non è obbligatorio ed avviene nel contesto normativo attuale su istanza degli interessati, previo accertamento dei requisiti di idoneità da parte degli istituti metrologici primari. Allo stato attuale, in assenza di istanze, non risulta accreditato alcun centro di taratura competente in materia di misuratori di velocità dei veicoli. Infine, sebbene la verifica in merito ad eventuali impieghi surrettizi di tali apparecchiature non rientri nelle competenze del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, verrà opportunamente sensibilizzato il Ministero dell'interno per un più efficace coordinamento dei servizi di polizia stradale, da chiunque espletati.
PRESIDENTE. L'onorevole Bellotti ha facoltà di replicare.
LUCA BELLOTTI. Signor ministro, la ringrazio per la risposta che giudico precisa e confortante, pur ritenendo necessario sottolineare la necessità di un uso positivo degli autovelox, così come confermato anche da lei. A nome del gruppo di Alleanza Nazionale vorrei sottolineare che molti autisti si sentono vessati. Le norme di impiego degli autovelox devono agevolare una corretta prevenzione e deterrenza delle infrazioni stradali. In alcuni casi esistono limiti di velocità ridicoli, ben difficili da rispettare, e si impiega l'autovelox per multare a ripetizione. Dobbiamo evitare gli agguati, la mimetizzazione e addirittura, in alcuni casi, i flash notturni che inducono a pericolosi soprassalti. Non voglio arrivare a dire che si è in presenza di ansia da autovelox, ma credo che in molte circostanze tali apparecchiature vengano impiegate più per risanare qualche incerto bilancio comunale piuttosto che per una seria prevenzione. Pertanto, in questa direzione si muoverà il gruppo di Alleanza nazionale, cercando di darle un contributo."
|
"MEMENTO AUDERE SEMPER" (Gsx750F Vicenza) |
 |
|
| |
Discussione  |
|
|
|